Asuncion, 8 ago. (Adnkronos) - I medici lo avevano dichiarato morto subito dopo il parto, e ne avevano spedito a casa il corpicino in una scatola per i medicinali. Ma quando il padre ha aperto la cassettina, per dare l'ultimo saluto alla sua creatura, ha trovato il piccolo che ancora respirava. L'incredibile vicenda è avvenuta in Paraguay, nella capitale Asuncion, e ancora nessuno riesce a trovare una spiegazione.
Il piccolo, immediatamente riportato dal padre in ospedale, si trova ora in una incubatrice, e le sue condizioni sono definite "stabili".
Fonte:Adnkronos.com
Il piccolo, immediatamente riportato dal padre in ospedale, si trova ora in una incubatrice, e le sue condizioni sono definite "stabili".
"Ho aperto la scatola per guardare i resti di mio figlio, e l'ho visto respirare - ha dichiarato Jose Alvarenga - Ho iniziato a piangere".
Il piccolo era nato prematuro giovedì sera ed era stato dichiarato morto poche ore dopo. Secondo le dichiarazioni dei medici, non presentava alcun segno vitale. "Si tratta di un caso rarissimo", ha dichiarato Ernesto Weber, primario del reparto di terapia intensiva pediatrica nell'ospedale statale in cui il piccolo è venuto alla luce. Weber, citato dalla Bbc, ha ribadito come il medico che ha firmato il certificato di decesso non avesse riscontrato alcun segnale di vita da parte del piccolo. Sul caso le autorità hanno avviato un'indagine per stabilire le responsabilità dei medici.
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